Wednesday, October 1, 2014
Poco Bene, molto bene
Il Parlamento italiano, destinato dal suo nome a luogo in cui parlare più che fare, tradisce la sua funzione onomastica, passando sotto silenzio - e sperando non si sa in quali inavvertenze - l'assenza di requisiti di una nominata al Csm, organo di rilievo costituzionale di autogoverno della magistratura (per ciò stesso sottratto alla finalizzazione 'pubblica' della sua amministrazione). La reazione piccata dell'Orlando furioso contro i suoi uffici, che avevano invero garantito la legittimità della nomina, si collega forse anche all'atto con il quale, di tutta urgenza, qualche anno fa - c'era il governo Letta, ma lui #stavasereno al Ministero dell'Ambiente - nominava la SUNnondetta quale esperta indiscutibile di problematiche di protezione ambientale, nonostante che mai ella si fosse occupata scientificamente e professoralmente altro che di tecnicismi della procedura penale. Egli era forse nella fase 'ariostescamente' precedente. E per non annebbiare il rapporto con la bella Angelica, i suoi uffici serventi avranno accomodato, forse, un parere ad hanc. Considerando compiuti i 15 anni di esercizio della professione forense attraverso la redazione di numerosi pareri pro veritate piuttosto che per la presenza nelle aule di tribunale, resa impossibile dall'iscrizione nell'albo speciale dei professori universitari a tempo pieno. Un errore di approssimazione, suscettibile però di ricadute sostanziali su una discreta platea di potenziali beneficiari che potrebbero avvalersene per rivendicare i diritti che si lamentavano 'platealmente violati' dall'Angelica furente in future nomine ad hunc o ad hanc alla Corte costituzionale o ad altri organi della morente Costituzione. Si è sentita, certo, la mancanza di Ruggiero contro l'ippo(in)grif(at)o. A fare male s'impara, a fare Bene talvolta si sbaglia.
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